Allora,
non credevo ci fosse tanto spazio, ma evidentemente mi sbagliavo. Io tante personalità così non credevo di riuscire a contenerle. Ma dal momento che ci siete e sembrate aver trovato un vostro modo di coesistere, tra l'altro senza interpellarmi, ho deciso di impartire almeno alcune regole di condominio:
- Prima di tutto, ognuna di voi deve avere un nome, e il nome lo decido io;
- Si accettano nuove inquiline solo all'unanimità delle abitanti preesistenti;
- Quando una prende il sopravvento, le altre tacciono, o al massimo assecondano; non voglio confusione con due o tre che parlano contemporaneamente;
- Chi fa le zozzerie, dopo deve pulire;
- Non si fanno promesse;
- Le decisioni si prendono previa riunione di condominio, e si va alle votazioni, siamo in uno stato di democrazia, vince la maggioranza;
- Se qualcuna di voi è indagata, se ne deve andare;
- A nessuna, nemmeno la peggiore, è comunque consentito non rispettare leggi in vigore là fuori;
- La prima che manca di rispetto alle altre, è fuori;
- COMANDO IO.
Adesso che il regolamento è stato messo nero su bianco, potremmo iniziare con le presentazioni. Ad ogni riunione di condominio, una di voi avrà modo di presentarsi e parlare un po' di sé.
Per oggi accontentiamoci di non aver concluso la prima riunione di condominio con una rissa.
Bello.
RispondiEliminaNon è che poi ci sia bisogno di dire altro.
Cià.
donbife
Pensa un po' che di lavoro io faccio l'amministratore di condominio.. :-)
RispondiEliminaheehhe SANGUE :D
RispondiEliminac'era tanto spazio, ma è rimasto vuoto...
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